Fai la tua puntata e tenta la fortuna, cercando però anche di avere una strategia vincente. Il mondo dell’azzardo e dei casinò ha mille facce, ma di fatto la base è sempre la stessa. Tuttavia le modalità di intrattenimento mutano molto anche all’interno di una stessa categoria di giochi. Per esempio, sapevi che slot Vlt e Awp sono completamente differenti. Andiamo a studiare le due realtà in questo articolo.
Slot Awp: cosa sono?
Chiamate anche “New Slot”, le awp (amusement with price) sono apparecchi elettronici che accettano solo monete e possono essere installati anche in bar e tabaccherie. Montano una scheda di giochi preinstallata e sono collegate al concessionario attraverso un punto di accesso. Il gioco viene elaborato localmente dai singoli dispositivi; sono caratterizzate da puntate e vincite generalmente più basse rispetto alle VLT. La percentuale minima di restituzione in vincite della raccolta è del 74% del giocato.
Come funzionano le slot Awp
Insieme all’elemento aleatorio, nelle New Slot sono presenti anche elementi di abilità, che consentono al giocatore di scegliere, all’avvio o nel corso della partita, la propria strategia di gioco, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco. Ciascun apparecchio può funzionare unicamente se collegato alla rete telematica di AAMS.
Slot Awp: il valore della scommessa e delle vincite
La slot si attiva con l’introduzione di moneta del valore, per ciascuna partita, non superiore a 1 euro. La durata della partita non può essere inferiore a 4 secondi; la distribuzione della vincita in denaro, ciascuna di valore non superiore a 100,00 (cento) euro, avviene subito dopo la conclusione della partita esclusivamente in monete. Le vincite, computate dall’apparecchio, in modo non predeterminabile, su un ciclo complessivo di non più di 140.000 partite, non devono risultare inferiori al 75% delle somme giocate. L’uso di tali apparecchi è vietato ai minori di 18 anni egli apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o, comunque, anche in parte, le sue regole fondamentali.
Slot VLT: la differenza con le Awp
Le Videolottery (o VLT), presenti in locali dedicati e consentono giocate e vincite più alte rispetto alle AWP, sono apparecchi che accettano anche banconote. A differenza delle AWP sono dei veri e propri terminali connessi ad un sistema di gioco centrale e sono quindi privi di “scheda di gioco” al loro interno. Il gioco e l’esito della giocata viene elaborato in remoto e successivamente viene visualizzato sullo schermo della VLT. Per i videoterminali collegati ad un sistema di gioco VLT, la normativa prevede la restituzione in vincita di una percentuale minima pari all’85% per ogni sistema di gioco, e per ogni gioco, sul medesimo installato.
Caratteristiche della VLT
La VLT raccoglie gioco esclusivamente se collegata al Sistema di Gioco del Concessionario. Tale collegamento può essere diretto, attraverso la rete telematica del Concessionario, ovvero attraverso un server di sala collegato, a sua volta, al Sistema di Gioco. Caratteristica basilare del Sistema di Gioco VLT è il Random Number Generator (RNG), componente del Sistema di Gioco che determina, a livello centrale, l’esito (vincente o meno) di ogni singola partita.
Le VLT nel sistema italiano
Nelle VLT è possibile introdurre monete (da €. 0,50 a €. 2,00), banconote (da €. 5,00 a €. 100,00) e ticket cartacei, direttamente emessi dalla postazione di cassa in sala (cash desk) oppure rilasciati in precedenza da altre VLT all’interno della stessa sala. La durata massima di un ticket, al fine del suo pagamento in cassa o del reinserimento in una VLT, è pari a trenta giorni.
Le puntate, per ogni partita, variano da un minimo di €. 0,50 a un massimo di €. 10,00, secondo il gioco scelto.
La vincita massima con le VLT
La massima vincita per ogni partita è pari a €. 5.000,00. Ticket di importo fino a €. 5.000,00 sono pagati direttamente in sala al giocatore, nei modi previsti dalla normativa vigente in materia di antiriciclaggio, mentre ticket di importo superiore saranno pagati al giocatore esclusivamente dal Concessionario, previa validazione e prenotazione in sala del ticket stesso.
Il payout nelle VLT
Il payout, espresso come percentuale delle vincite erogate dal sistema di gioco a fronte delle somme giocate e relativamente ad ogni singolo gioco installato, non può essere inferiore all’85%.
Tutti i giochi disponibili nelle VLT sono preventivamente sottoposti ad un processo di verifica di conformità condotto da Sogei, partner tecnologico di AAMS. Controlli di integrità del software di gioco sono quotidianamente esercitati dal sistema di gioco del Concessionario, a garanzia di inalterabilità degli stessi.
Le VLT possono essere installate nei seguenti ambienti dedicati: Agenzie Scommesse, Agenzie Ippiche, Negozi di Gioco, Sale Bingo, Sale Giochi Pubbliche (prevedendo un’area separata destinata ai giochi per i minori) ed infine negli Esercizi destinati esclusivamente al gioco con apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6 del T.U.L.P.S. (slot e VLT).
La politica sul mondo delle slot
La disciplina del prelievo erariale del settore dei giochi prevede modalità e aliquote diverse a seconda dei vari tipi di gioco. Le entrate per l’erario provenienti dal settore sono sia di carattere extra-tributarie che tributarie.
Nel primo caso il prelievo fiscale coincide con il margine erariale residuo che si ottiene sottraendo dall’importo complessivo delle giocate (raccolta), le vincite pagate ai giocatori e l’aggio spettante al gestore del punto di gioco. Questo prelievo si applica solo al Lotto, alle lotterie istantanee e a quelle a estrazione differita.
Le slot: un colpo vincente per le casse dell’Erario
Il gettito generato da tutte le altre tipologie di gioco viene classificato, invece, tra le entrate tributarie. L’articolo 39, comma 13, del decreto-legge n.269 del 2003 ha istituito il Prelievo erariale unico (Preu), originariamente fissato in misura del 13,5 per cento delle somme giocate, che si applica agli apparecchi da divertimento e intrattenimento idonei per il gioco lecito identificati dall’articolo 110, comma 6, lettera a), i cosiddetti amusement with prizes (AWP o new slot) e lettera b), le cosiddette videolottery (VLT) del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Si tratta degli apparecchi dotati di attestato di conformità rilasciato dal Ministero dell’economia e delle finanze-Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e obbligatoriamente collegati alla rete telematica, new slot, e di quelli facenti parte della rete telematica che si attivano esclusivamente in presenza di un collegamento ad un sistema di elaborazione della rete stessa, videolottery.
Come muterà la tassazione nelle slot
La misura del prelievo negli anni è stata aumentata più volte. L’articolo 9, comma 6, del decreto legge n. 87 del 2018 (cd. decreto dignità), ha aumentato il Preu sui predetti apparecchi, fissando le aliquote nella seguente modalità:
- al 19,25% (AWP) e al 6,25% (VLT) dell’ammontare delle somme giocate a decorrere dal 1° settembre 2018;
- al 19,6% (AWP) e al 6,65% (VLT) dal 1° maggio 2019;
- al 19,68% (AWP) e al 6,68% (VLT) dal 1° gennaio 2020;
- al 19,75% (AWP) e al 6,75%(VLT) dal 1° gennaio 2021;
- al 19,6% (AWP) e al 6,6% (VLT) dal 1° gennaio 2023.
Il comma 1051 della legge di bilancio 2019 ha successivamente incrementato le predette aliquote di un ulteriore 1,35 per cento per le new slot e dell’1,25 per cento per le videolottery a decorrere dal 1° gennaio 2019.Tale incremento, secondo la relazione tecnica relativa alla legge di bilancio 2019, dovrebbe apportare un aumento di gettito per gli anni 2019-2020 pari rispettivamente a 616,9 e a 614,9 milioni di euro.
Slot machine: gli ultimi aggiornamenti per Awp e Vlt
Infine, l’articolo 27, comma 2, del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4 modificando il suddetto comma 1051, dispone che l’aumento delle aliquote applicabili alle new slot sia pari al 2 per cento. Quest’ultimo incremento, secondo la relazione tecnica del provvedimento, dovrebbe apportare un ulteriore aumento del gettito di 154 milioni di euro su base annua.
L’articolo 31 del predetto decreto stabilisce anche che per il 2019 i versamenti dovuti con riferimento al prelievo erariale unico a titolo di primo, secondo e terzo acconto relativi al sesto bimestre sono maggiorati nella misura del 10 per cento ciascuno.
Da ultimo, il comma 731 della legge di bilancio 2020 incrementa a decorrere dal 1° gennaio 2020, le misure del prelievo erariale unico-PREU sugli apparecchi AWP (o new slot) nonché sulle videolottery; le aliquote del PREU sono fissate rispettivamente nel 23,85 per cento sino al 31 dicembre 2020 e nel 24 per cento a decorrere dal 1° gennaio 2021, delle somme giocate per gli apparecchi AWP e nel 8,50 per cento sino al 31 dicembre 2020 e nel 8,60 per cento, a decorrere dal 1° gennaio 2021, delle somme giocate per gli apparecchi videolottery.
Le slot online hanno l’RTP più alto
Alla luce di questo è evidente che le slot online hanno l’RTP più alto.
Gli appassionati di slot machine selezionano spesso i giochi sulla base di diversi fattori. Oltre alla giocabilità e al tema del titolo, infatti, si osservano spesso altri aspetti che rendono un gioco più favorevole o redditizio di un altro. Tra i vari aspetti da prendere in considerazione per capire quanto una slot machine sia davvero vantaggiosa, compare sicuramente l’RTP.
L’RTP o “Return to Player” è il ritorno al giocatore offerto da un determinato gioco. Questo dato indica quindi, sulla base del totale degli incassi di una slot machine, la percentuale restituita al giocatore sotto forma di vincite.
Per fare un esempio pratico, una slot machine con un RTP del 98% dovrebbe restituire ai giocatori 98 gettoni sui 100 incassati.
L’RTP per le slot online è del 96%.